STUDENTI, NON SPRECATE LA VOSTRA ESTATE!

Cari studenti, è la fine del secondo quadrimestre quando ci sono 40 gradi fuori e state studiando in pantaloncini corti o stai giocando a calcio. Siete stufi della scuola e siete pronti a tornare a casa: è il momento della pausa estiva!
Tuttavia settembre sarà già alle porte prima che ve lo aspettiate: sarete abbronzatissimi, avrete qualche euro ancora in tasca e avrete voglia di tornare nel vostro bell’appartamento. Tuttavia, un consiglio: non sprecate questo periodo di vacanze estive, ma investite nella crescescita in Cristo. Preparatevi sin da ora a trascorrere questi mesi lontano dalle aule d’esame e nutritevi dalla grazia abbondante di Dio.

Ecco 10 modi per aiutarvi a crescere nella vostra fede durante la pausa estiva.

 

  1. Create un piano.

C’è un vecchio detto che è vero: “Coloro che non riescono a pianificare, pianificano il fallimento”…
Così come avete passato del tempo a lavorare e a pianificare vacanze e viaggi con gli amici, prendetevi del tempo per pianificare le vostre priorità spirituali per l’estate. Programmate un momento in cui sarete in grado di leggere e pregare.

Cercate di dedicare del tempo a Dio giornalmente e usatelo per mettere in pratica ciò che leggete ogni giorno.

 

  1. Riconosci il tuo bisogno quotidiano del Vangelo.

Come ha detto Tim Keller: “Il Vangelo non è solo l’ABC del cristianesimo, ma va dalla A alla Z. Il Vangelo non è solo la dottrina minima necessaria per entrare nel regno, ma il modo in cui tutti noi facciamo progressi nel regno”. Non oltrepassiamo mai il nostro bisogno di un Vangelo semplice, ma profondo: Cristo morì e risuscitò per i nostri peccati. Così ogni mattina, quando ci sveglieremo, saremo tentati di pensare che il giorno prima abbiamo deluso Dio, o abbiamo bisogno di stare al passo con gli standard di oggi per essere accettati e amati. Predicare il Vangelo a noi stessi ogni giorno significa provare la verità che Dio ci accetta e ci ama sulla base di ciò che Cristo ha portato a termine per noi, che accettiamo con la fede.

 

Coloro che non riescono a pianificare, pianificano il fallimento

 

  1. Anticipate la tentazione.

Tornerete indietro in situazioni che probabilmente vi ricordano quanto avete fallito in passato. Imparate a conoscere le vostre tentazioni. Il peccato vuole sempre convincerci che siamo abbastanza forti da resistere. Non chiamate il vostro vecchio fidanzato pensando che non finirà come l’ultima volta. Chiedetevi invece: da che cosa sarò tentato la prossima volta che mi farà distogliere la mia attenzione e il mio cuore da Cristo quest’estate? Pensate perché questo peccato in particolare è seducente e applicate Romani 13;14: “Ma siate rivestiti del Signor Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne le sue concupiscenze”.

 

  1. Riconoscete che avete bisogno della chiesa.

Le relazioni tra i cristiani sono paragonate ad un corpo per mostrarci che abbiamo bisogno di altri credenti nella nostra vita (1 Cor 12,12-26). Una mano ha bisogno del braccio. Un orecchio ha bisogno dell’occhio. Cercate una chiesa che predica la Bibbia. Quando si studia con chi è più anziano e ha camminato con Cristo per il doppio della vostra vita, s’impara molto di più! Cercate ogni opportunità per imparare di più dalla Parola di Dio. Se ci sono incontri infrasettimanali o gruppi di uomini o donne, inseritevi subito in quel programma.

 

  1. Incontrate regolarmente un fratello o una sorella in Cristo.

Cercate di pianificare un giorno per pregare con un altro credente. Se non conoscete molti cristiani nella vostra città, prima di partire per l’università parlate con un altro credente che vive vicino al tuo paese.

Parte della comunione fraterna è riconoscere che voi avete una responsabilità nei confronti dei vostri fratelli e sorelle in Cristo per aiutarli a crescere e loro hanno responsabilità nei vostri confronti. Dio ci chiama a essere coinvolti nella vita altrui e un modo per farlo è quello di leggere la Bibbia quando si è insieme o al telefono e leggere versi che sono stati incoraggianti durante la settimana.

 

  1. Cercate modi per servire la vostra famiglia.

Forse quest’anno siete diventati cristiani all’università… o forse avete riscoperto un amore speciale per Gesù silente per troppi anni. Cogliete l’occasione per far risplendere la luce della grazia di Dio nel modo in cui trattate i vostri genitori e fratelli. Cercate dei modi per servire quando siete a casa. Cercate opportunità per partecipare a conversazioni significative. Non sapete quanto tempo ancora avrete da vivere a casa vostra, quindi cerca di sfruttare al massimo il tempo sia col vostro atteggiamento sia con le azioni verso la vostra famiglia.

 

  1. Spegnete il cellulare!

Davvero! Forza, spegnetelo per un’ora in modo da non controllare Facebook o Twitter per la 34esima volta oggi. Meglio ancora, togliete completamente queste app dal telefonino o almeno rifate il log in ogni volta che volete accedere al vostro profilo.

Questo vi aiuterà a tenervi lontani dalle applicazioni quando siete annoiati o volete farvi notare dagli altri.

 

  1. Avviate un obiettivo di lettura giornaliera.

Ricordate quando qualche settimana fa diceste di non volere che nessuno vi obbligasse a comprare un libro in modo da poter scegliere un libro che vi piacesse di più? Fate una lista di due o tre libri che pensate saranno utili e poi dedicate del tempo per leggerli. Forse sceglierai una biografia, una fiction e un libro classico che v’insegna come seguire Gesù più da vicino. Se non avete letto Conoscere Dio da J. I. Packer o La Potenza del Vangelo e il suo messaggio di Paul Washer, iniziate da lì.

 

  1. Memorizzate un brano della Scrittura.

Scegliete un salmo o un altro passo ben noto come Romani 8 o Filippesi 2. Qualunque cosa scegliate, prendete un paio di minuti ogni giorno per rivedere i versi che avete imparato. Se fate un lavoro noioso (chi non lo ha?), scrivete i versi su un fogliettino e tenetelo fuori dalla tasca per riflettere mentre lavi i piatti o fai da babysitter ai bambini al parco.

 

  1. Cercate di essere costanti con il Vangelo come siete stati all’università.

State per andare fuori con gli amici che non avete visto dai tempi delle superiori e sarà ovvio trovarvi dei cambiamenti. Invece di addolcire qualche scusa sul non sentirsi a proprio agio ad andare a qualche festa come lo era un tempo, raccontate loro la vera ragione. Raccontate loro come i vostri desideri sono cambiati e dedicate del tempo a spiegare la verità semplice ma potente del Vangelo e come anche loro possono seguire Gesù.

Invitateli a incontrarvi per un caffè e leggete il Vangelo di Marco insieme. Dio vi ha messo nella loro vita, quindi indicate loro Gesù proprio come gli altri hanno fatto per te.

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